giovedì 13 dicembre 2012

Artisti Visarte al Museo Comunale d'Arte Moderna di Ascona

Prendendo spunto dalla sempre più apprezzata tradizione tedesca Visarte Ticino propone la prima edizione della Weihnachtsausstellung (mostra di fine anno)
che si terrà negli spazi del Museo Comunale d'Arte Moderna di Ascona a Casa Serodine dal 
15 dicembre 2012 al 13 gennaio 2013



Una cinquantina di Visarte Ticino hanno accolto con entusiasmo questa iniziativa e grazie alla folta adesione la mostra rappresenta un momento di incontro/confronto ma anche un'importante vetrina sia per i soci stessi sia per la Società di Visarte Ticino.

Numerose, variate ed eterogenee saranno le opere presentate in quest’occasione e spazieranno dalla pittura alla scultura, dai dipinti ai collage, dal legno al bronzo, alle installazioni. 

L'allestimento non seguirà un concetto espositivo specifico ma avverrà spontaneamente dall'incontro degli artisti che occuperanno gli spazi in uno spirito di dialogo reciproco con Casa Serodine di Ascona.

Mercoledì 19 dicembre alle 18.00 è prevista una visita con gli artisti nell'ambito delle attività dell’Associazione Amici del Museo di Ascona (AAMA) e con i soci sostenitori di Visarte Ticino.La visita è anche aperta a tutti gli interessati.

Gli artisti presenti alla mostra sono:
Pierluigi Alberti, Brigitte Allenbach-Stettbacher, Judit Aszalos, Marco Balossi, Guy Bettini, Felicita Bianchi-Duyne, François Bonjour, Jean Marc Bühler, Dario Cairoli, Daniele Cleis, Fabrizio Crivelli, Luisa Figini, Gabi Fluck, Alex Forlini, Laura Fumagalli, Aglaia Haritz, Anna Kammermann, Hans Kammermann, Antonio Lüond, Marco Lupi, Steff Lüthi, Olivia Macciacchini, Tazio Marti, Mirella Marini, Sergio Morello, Ruth Moro, Gabriela Maria Müller, Pascal Murer, Buby Nussbaum, Raffaella Ortelli Spinedi, Silvia Paradela, Leonardo Pecoraro, Margaret Perucconi, Enzo Pelli, Regula Perfetti Grob, Sergio Piccaluga, Piergiorgio Piffaretti, Marco Prati, Aymone Poletti, Gianni Poretti, Milvia Quadrio, Fabiola Quezada, Regine Ramseier, Gianni Realini, Valerio Righini, Emilio Rissone, Jacqueline Real, Giorgio Scarmi, Sandra Snozzi, Gianluigi Susinno, Gianmario Togni, Giuliano Togni, Hanspeter Wespi e Andy Wildi. 

Vernice sabato 15 dicembre 2012 alle 17.00
Orari d'apertura: sa-do dalle 13.00 alle 18.00
Fino al 13 gennaio 2013

venerdì 30 novembre 2012

EVENTO OPEN GALLERY #4


Da non perdere! 02.12.2012 / OPEN GALLERY #4 / LUGANO

02.12.2012
EVENTO OPEN GALLERY #4
Porte aperte nelle gallerie e nei musei di Lugano
dalle 15.00 alle 20.00


La galleria d'arte spazio78 di Lugano-Cassarate ha il piacere di partecipare alla quarta edizione dell’evento Open Gallery che avrà luogo domenica 2 dicembre, dalle 15:00 alle 20:00 con un’apertura speciale nella quale verranno presentate opere di Paolo Blendinger, Lucilla Caporilli Ferro, Giuseppe Monguzzi, Lodewijk, Aymone Poletti e Davide Righini.




In seguito al grande successo delle scorse edizioni di Open Gallery, il Dicastero Giovani ed Eventi, nel quadro di Arte Urbana Lugano, ha deciso di proporre nuovamente al pubblico questa manifestazione.

La domenica 2 dicembre dunque, le gallerie d’arte del centro città apriranno nuovamente in contemporanea le porte al pubblico permettendo a tutti di scoprire i luoghi della nostra città dove l’arte è protagonista . Anche per questa edizione, il Museo Cantonale d’Arte e il Museo d’Arte della città di Lugano parteciperanno all’evento, rendendo così ancora più ricca e variata l’offerta di eventi culturali.

giovedì 18 ottobre 2012

"Ogni pagina una storia" alla Biblioteca cantonale di Lugano


OGNI PAGINA UNA STORIA
Testi di grandi autori nell'interpretazione di 18 artisti-calligrafi 



LUGANO, BIBLIOTECA CANTONALE , 18 OTTOBRE 2012, ORE 18.00
RELATORI: FRANCESCA RIGOTTI, RENATO GIOVANNOLI, ENZO PELLI

Espongono
Eliana Auguadri, Loredana Baccianti, Lorenza Buzzi, Gabriela Carbognani Hess , Martine Chardin, Nathalie Conte
Giovanna Croci Maspoli-Pozzi, Manuela Ferretti, Cinzia Giambonini, Anita Gianinazzi, Nicoletta Locarnini
Maurilia Minoli-Sposetti, Enzo Pelli, Aymone Poletti, Paola Rezzonico, Luisa Serandrei, Philipp Vogt, Peter Wunderlich

La mostra, aperta fino al 30 novembre 2012 secondo il normale orario della Biblioteca, è accompagnata da un catalogo.

Paolo Blendinger alla Fafa Fine Art, "1008 Ore, un tavolino ed una lamina"

Con piacere vi aggiorniamo come sempre sulle mostre degli artisti che hanno esposto da noi...

Paolo Blendinger sta esponendo alla Fafa fine Art  di Lugano (via della Posta 2). La mostra sarà visibile durante tutto il mese di ottobre!


Dopo le personali al Museo Moesano della Torre Fiorenzana di Grono e a Casorella, Locarno in occasione del Festival Internazionale del Cinema del 2011, Paolo Blendinger (nato ad Agno nel 1954) presenta alla Fafa Fine Art di Lugano per tutto il mese un insieme di 1008 collages, denominati "Ore", eseguiti tra il 31 luglio ed il 1. Ottobre di quest'anno. L'istallazione sottopone visualmente sulle tre pareti della galleria lo scorrere del tempo con composizioni dal formato ricorrente, perennemente variate nella loro scrittura.
"Lavoro con la tecnica del collage considerandola centrale nell'arte moderna 
Lavoro con carte impregnate e/o dipinte con tecnica ad acqua e/o olio Lavoro con carte tagliate e strappate
Lavoro con materiali di ricupero, resti non sfruttati in genere da artisti, stampatori, librai e in questo ricupero ripongo il mio agire sociale 
Lavoro in solitudine e in margine 
Lavoro con gesti regolari e distaccati 
Lavoro in cicli che procedono parallelamente e si accompagnano nella loro consunzione 
Lavoro su cicli che considero punti di riferimento e di rigore: fra questi, i più recenti, sono i Fragments, gli Hommages,i Taccuini senesi, l'Omaggio a Catullo, le Carte violate 
Lavoro dal 5 aprile 2007 in particolare al Diario Minimo avendo a tutt'oggi prodotto una media di 12 collages al giorno 
Lavoro su carte che nella loro irregolarità ed imperfezione hanno assunto ai miei occhi, per loro sola natura, bellezza perfetta, carte talora incise, colori talora mischiati a sabbia, composizioni isolate da bordature, su esse ho applicato forme quale scrittura 
Lavoro per marcare il territorio della mia anima con l'unico principio del piacere creativo cui, esclusivamente, viene assegnato il destino di tutti i cicli 
Lavoro nella costante contaminazione fra progetto e, sovrano, il Caso nella sistematica costruzione del Mito, definizione personale dell'agire artistico"
 (PaoloBlendinger 3.X.2012)

venerdì 7 settembre 2012

preparativi per la mostra di Davide Righini

... ci stiamo preparando per la mostra SEGNI DELLA TERRA di Davide Righini.
Vi aspettiamo dunque a partire da martedì 18 settembre per scoprire le tele di grande formato di questo poliedrico artista!

Stato energetico (dettaglio),  (foto Philipp Vogt)


venerdì 22 giugno 2012

la mostra di Gianni Metalli: un successo!

E' stato un grande piacere vedere come il pubblico ha riscoperto con lo stesso entusiasmo di un tempo, una figura importante dell'astrattismo ticinese, che ha fatto della costruzione geometrica un dialogo entro i confini dello spazio. 

Citando Jean Soldini, " (...) specificare la peculiarita' del pittore di fronte a quel linguaggio non vuole solo dire segnalare, sul piano ideologico, la divergenza da una concezione eminentemente razionalista. Piu' importante è vedere in che modo questa differenza si esercita sulla parte materiale del dipinto, dove le forme assumono un altro spessore. (...)".



giovedì 31 maggio 2012

preparativi per la mostra di Gianni Metalli

Abbiamo il piacere di annunciarvi la prossima mostra che avrà' luogo alla galleria d'arte spazio78. 
Si tratta di una mostra incentrata sull'opera di Gianni Metalli. 
L'esposizione che inizierà' il 5 giugno raggruppa una trentina di lavori. tra disegni, acquerelli e acrilici del noto artista ticinese.
La mostra è a cura di Aymone Poletti.





sabato 19 maggio 2012

Notte dei musei a Lugano

Dal comunicato stampa ricevuto: Sabato 19 e domenica 20 maggio 2012 i Musei luganesi rinnovano la loro partecipazione alla “Notte dei musei”, iniziativa avviata nel 2005 dal Ministero della Cultura e della Comunicazione francese con l’intento di offrire ogni anno nuove emozioni a un numero sempre crescente di cittadini, proponendo l’apertura eccezionale e gratuita del Museo d’Arte e di Villa Ciani dalle ore 19.30 alle ore 01.00, del Museo delle Culture dalle 18.00 alle 23.00 e dell'Ala Est del Museo Cantonale d'Arte dalle 19.30 ore alle 01.00.

Anche quest’anno il programma si rivolge alle famiglie e al pubblico più giovane che già nella precedente edizione ha raccolto l’invito a scoprire l’offerta culturale cittadina dal tramonto fino a notte inoltrata e prevede attività per i più piccoli e visite guidate per adulti che avranno luogo anche in tarda serata.

La “Notte dei musei” è associata a un appuntamento di rilievo mondiale promosso dall’ICOM (International Council of Museums) che dal 1977 celebra ogni anno la “Giornata internazionale dei musei”. Si tratta di un'occasione offerta ai professionisti operanti nei musei per incontrare il pubblico e sensibilizzarlo all'universo dell'istituzione museale – quella che l’ICOM vorrebbe al servizio della società e del suo sviluppo. Il tema scelto per l’edizione attuale è: “Mostriamo ciò che è importante: i Musei in un mondo che cambia”.

La Città di Lugano aderisce all'iniziativa offrendo inoltre al pubblico l’ingresso gratuito al Museo d’Arte, al Museo delle Culture, a Villa Ciani dalle ore 10.00 alle ore 18.00 e una serie di attività didattiche e visite guidate gratuite su prenotazione.

venerdì 13 aprile 2012

mostra personale di Andy Wildi allo spazio78 di Lugano-Cassarate


A partire da martedì 17 aprile (vernissage dalle ore 18.00), alla galleria d’arte spazio78 di Lugano-Cassarate verrà inaugurata la mostra personale dell’artista svizzero Andy Wildi.

L’esposizione resterà aperta tutti i giorni fino a martedì 24 aprile 2012 dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
Dal 25 aprile al 1° maggio l’esposizione sarà visitabile su appuntamento.

“Andy Wildi presenta, in questa importante mostra personale alla galleria d’arte spazio78 di Lugano-Cassarate, la sua poetica più nostalgica raffigurando, attraverso la quarantina di opere esposte, i ricordi di mondi decontestualizzati, privi di personaggi, ma carichi di vita, di “un tempo che fu”.
I colori appaiono, non a caso, come estraniati dal nostro quotidiano, riportando lo spettatore ad una dimensione spaziale piacevolmente quasi démodée.
Un fascino del passato familiare, che si manifesta in scene d’ambiente elaborate come enigmi e rimandi simbolici: ecco dunque svelarsi al pubblico il mondo di Andy Wildi, fatto di citazioni atte a catturare l’attenzione di chi guarda e costituito da attente costruzioni ritmiche nell’estendersi della struttura delle tele dell’artista.“ Aymone Poletti


CURRICULUM DELL’ARTISTA:
Nato a Baden nel 1949, secondo di quattro figli, Andy Wildi cresce nel quartiere della stazione. È l’unico in famiglia a interessarsi al disegno e fin dai banchi di scuola ha un solo desiderio: diventare artista. Il suo talento non passa inosservato e si impone subito: passa l’esame di ammissione al »Vorkurs« della Kunstgewerbeschule di Zurigo. Frequenta in seguito il corso F+F (Farbe+Form), dove insegnano artisti come Hansjörg Mattmüller, Serge Stauffer, Markus Raetz, Bendicht Fivian e lo scrittore Peter Bichsel. Prima esposizione nel 1968 al Kornhaus di Baden, seguita fino ad oggi da numerose altre esposizioni soprattutto nella Svizzera tedesca, ma anche in gallerie del Ticino e della Svizzera romanda. Espone regolarmente le sue opere anche in collettive, come nella Mostra annuale degli artisti argoviesi al Kunsthaus di Aarau.
Andy Wildi continua la sua formazione alla scuola privata F + F di Zurigo e segue il corso di pittura di Franz Fedier alla Kunstgewerbeschule di Basilea. Ottiene per la prima volta nel 1973 la Borsa Federale che gli sarà in seguito attribuita altre due volte. Nel 1974 è cofondatore della comunità della »Ateliergemeinschaft Spinnerei Wettingen«, e svolge la sua attività in un grande atelier della Filanda. Nei dieci anni successivi realizza numerose opere di grande formato e lavori su committenza, come pure scenografie per la Claque di Baden. Lavora presso il leggendario circo Pic-o-Pello sviluppando opere tridimensionali di raffinata costruzione.

Nel 1984, con il trasferimento a Novaggio, si inizia per l’artista un nuovo, importante periodo della sua vita e del suo operato. Da questo momento Wildi focalizza la sua attenzione esclusivamente sulla pittura: nelle tele di grande formato, passa dopo qualche tempo dall’olio all’acrilico. I suoi lavori, fortemente influenzati dalla luce di questo Sud, toccano fibre di latente nostalgia in cui molti si riconoscono.
Accanto al filone principale di grandi lavori fanno da contrappeso i dipinti di piccolo formato su carta o cartone, dove si moltiplicano all’inizio i disegni a pastello, le sottili composizioni con inchiostro di china e Ecoline, per giungere più tardi a sfruttare anche tutte le possibilità dei colori acrilici. Dai lavori di piccolo formato emerge l’immagine di un “Wildi burlone”, che si serve di sottile ironia per comunicarci la sua visione dissacrante dell’uomo e del mondo in cui viviamo. Dall’atelier relativamente piccolo del vecchio nucleo, nel 1996 Andy Wildi si trasferisce con la sua famiglia in una nuova, spaziosa casa ai margini del villaggio, da lui stesso pianificata secondo le proprie esigenze. Infine, il nuovo millennio porta il computer in atelier e, come in tutto ciò che intraprende, Andy Wildi si avvicina in modo sistematico, con estrema cura e meticolosità al nuovo mezzo. Durante gli anni vi ha inserito la sua opera complessiva - sono più di 600 lavori realizzati fino ad ora- e scritto la sua autobiografia d’artista che servirà da base alla prima monografia »Ansichtssachen« pubblicata alla fine del 2000 in lingua tedesca. L’esposizione del marzo 2002 alla Galleria Visarte di Locarno diventa occasione per la pubblicazione del primo libro in lingua italiana, »Assolo di pittore«.
Tratto dal libro Andy Wildi – Assolo di pittore, © Edizioni Tiramisù 2002

Aymone Poletti e Andy Wildi al momento dell'inaugurazione
immagine D. Cuciz


martedì 27 marzo 2012

Prossimi eventi

In attesa della prossima mostra personale alla galleria spazio78, che questa volta ospiterà l'artista svizzero Andy Wildi, ci permettiamo di segnalarvi che Aymone Poletti esporrà a Sorengo dal 29 marzo (vernissage alle 18.30) al 20 giugno a favore dell'Associazione Triangolo.



L’Associazione Triangolo Sottoceneri e la Clinica Sant’Anna di Sorengo hanno infatti il piacere di invitarvi presso il reparto di Oncologia della Clinica Sant’Anna, giovedì 29 marzo 2012 ore 18.30, all’esposizione dell’artista Aymone Poletti. L’esposizione, intitolata “Un racconto tra i colori“, verrà presentata da Gilberto Isella.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 15.00 alle 19.00 fino al 20 giugno 2012.




venerdì 3 febbraio 2012

aggiornamenti

Vi aggiorniamo con piacere sul percorso degli artisti che hanno esposto da noi ...
Loredana Müller inaugura oggi, al comune di Bioggio, la sua mostra personale intitolata “Rupi della memoria”.Presentazione a cura di Claudio Nembrini. Per l’occasione è nata una piccola cartella calcografica “Rupi della memoria” in xxv esemplari, sarà esposta assieme alla nuova e nostalgica serie di pastelli che titola l’esposizione. La presentazione sarà di Claudio Nembrini critico e storico dell’arte che segue l’artista da anni.
“ «...Loredana, sfiora crinali diversi, fisici e spirituali, in un andirivieni inafferrabile, che ha tracce nell'antichità e sviluppi nella modernità. A cominciare dal significato simbolico dei luoghi, anche e soprattutto per chi, come per lei, assumono le sembianze di stazioni d'un nomadismo culturale e ambientale di cui si sente figlia. Forse proprio da questa condizione mentale si scatena l'energia che guida i suoi passi, ne accompagna i gesti, determina il suo temperamento, ne irrora il corpo e la mente. » C.N.
L’artista espone pastelli su tela e carte, tra tempere magre e grasse su tavola e inchiostri ; la serie delle rupi generata da pastelli costruiti a partire dai pigmenti dall’artista, oltre a dare il tema all’ esposizione, nasce alla fine dell ‘anno 2011 dopo un particolare momento, esposte assieme a opere degli ultimi anni creano all’osservatore una visione d’insieme tra tempo ( partiture ) e suono interiore ( memoria).


Sempre oggi,Antonella Tomaino e Regula Hotz partecipano ad una mostra collettiva a Cagiallo alla Casa Battaglini.
La mostra sostenuta dal gruppo artigiani Ar-ti propone opere di
Franziska Brenni-Zoppi • Ceramica
Nathalie Nevo • Ceramica
Regula Hotz • Ceramica

Sonja Gianinazzi • Tessuti
Marisa Altepost • Ceramica
Alberta Jacqueroud • Mosaico
Antonella Tomaino • Ceramica
Anne De Haas • Tessitura
Raffaella e Gianluigi Costa • Ceramica
Giovanni Filippini • Tessitura
l’esposizione resterà aperta fino al 5 febbraio 2012
orari: venerdì 3 febbraio: 18.00 - 21.00 / sabato 4 febbraio: 14.00 - 19.00 / domenica 5 febbraio: 10.00 - 17.00
Quella che si inaugura oggi è un importante capitolo espositivo per gli artisti-artigiani dell’associazione Ar-ti.
Negli spazi suggestivi della Casa Battaglini di Cagiallo verrà infatti presentata una mostra all’insegna del dialogo collettivo, dell’amore per la materia e della passione per la forma. L’intento è quello di risvegliare grazie ai diversi allestimenti, la percezione dell’antico “sapere” e della bellezza della manualità oramai cosa sempre più rara.